Come d’incanto ero “leggero”, camminavo con grazia come una persona sana. Sapevo che sarebbe durato solo un paio di settimane, ma la sensazione fu tale che piansi.
Non c’è coraggio se non sei spaventato…ho affrontato il Parkinson e continuo ad affrontare la vita attraverso l’obiettivo della mia reflex…”tu chiamale se vuoi emozioni”.